Nato a Bologna il 31.1.1907.

Arrestato il 13.11.1930 per la sua appartenenza all’organizzazione clandestina Giustizia e Libertà attiva a Bologna, è condannato dal Tribunale Speciale il 26-6-1931 a 3 anni di reclusione che sconta a Finalborgo.

In carcere è denunciato per la partecipazione a una protesta collettiva con sciopero della fame e grida sovversive. Liberato per l’amnistia del decennale nel novembre 1932.

Ammonito nel dicembre 1935 e prosciolto nel maggio 1936 in occasione della proclamazione dell’impero.

Arrestato nuovamente  nel novembre 1937 per aver svolto attività e propaganda a favore della Spagna rossa.

Il Tribunale Speciale lo condanna il 7 aprile 1938 a 5 anni di carcere. Liberato da Civitavecchia il 9.11.1942. Richiamato alle armi appena liberato dal carcere.