Scala Luigi
Nato a Forlì il 20.7.1905, residente a Torino.
Arrestato nel gennaio 1932 come uno dei dirigenti di Giustizia e Libertà a Torino, viene condannato dal Tribunale Speciale a 8 anni di reclusione il 29.4.1932. Inviato a Civitavecchia, è liberato per indulto nel gennaio 1935.
Riprende “l’attività antifascista mettendosi anche in corrispondenza con elementi direttivi della setta Giustizia e Libertà in Francia. Avvicina prevalentemente operai…e in vario modo e con accorgimenti svolge fra essi nefasta propaganda inerente al programma di Giustizia e Libertà”.
Nuovamente arrestato nell’ottobre 1936 è condannato il 20.3.1937 a 12 anni. Sconta questa pena a Castelfranco Emilia, è liberato nell’agosto 1943.
Catturato dai nazisti nel gennaio 1944, viene deportato a Mauthausen. Muore subito dopo il rimpatrio il 21.7.1945.