Trippi Manlio
Nato ad Arezzo il 22.12.1900.
Attivo dall’immediato dopoguerra, ripetutamente fermato.
Arrestato il 1° maggio 1927 per cospirazione e propaganda sovversiva e condannato a 6 anni di reclusione il 6.6.1928, sconta questa pena a Pallanza.
Liberato per l’amnistia del decennale nel novembre 1932, iscritto nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze. Arrestato con analoga motivazione nell’ottobre 1935, è confinato per 5 anni (Bono, Uri, Pattada). Sconta 6 mesi di carcere per violazione del regolamento.
Liberato il 26.4.1941. Arrestato 4 mesi dopo, viene confinato nuovamente con ordinanza del 10.9.1941 e inviato a Pisticci per 3 anni. Liberato nell’agosto 1943.
Partecipa alla Resistenza, poi dirigente politico e sindacale.