Nato a Milano il 15.9.1913.

Avvocato, Comunista. Nell’organizzazione clandestina comunista dal 1934, è organizzatore, con Rodolfo Morandi, Alfredo Testa, Lucio Luzzatto e altri, del Fronte unico antifascista. Arrestato nell’aprile 1937, è condannato dal Tribunale Speciale il 13.10.1937 a 10 anni di carcere.

Detenuto a Castelfranco Emilia. Inoltre, dopo l’emanazione delle leggi razziali il padre Vito  ed il fratello Nello furono internati; la madre, unica superstite della famiglia in libertà, intraprendeva lunghi viaggi per tutta la penisola per andare a visitare i congiunti, detenuti in località diverse.

Nel marzo 1943 gli viene negata la libertà condizionale per mancato ravvedimento e viene liberato nel settembre 1943.

Commissario politico di una brigata partigiana fino alla Liberazione, è presidente del CLN della Lombardia e poi consigliere comunale di Milano dal 1946 al 1968.  E’ poi per 3 legislature senatore e vice presidente del Senato.

Dal 1984 al 1988 è stato presidente nazionale dell’ANPPIA.