
Rossanda Giusto

Nato a Pola (Istria) il 9.4.1910.
Arrestato nel maggio 1938 per appartenenza all’organizzazione comunista attiva a Pola e per propaganda sovversiva: diffusione di volantini sovversivi con la dicitura “elargire pro-Spagna nazionale significa lordarsi le mani di sangue”.
Condannato dal Tribunale Speciale il 17.3.1939 a 4 anni di carcere.
Liberato per amnistia nel marzo 1940 dal carcere di Civitavecchia.