Balugani Corrado
Nato a Castelfranco Emilia (Modena) il 9.5.1902, residente a Bologna.
Schedato dal 1926 al 1942, è arrestato il 26.4.1927 come responsabile di zona del PCd’I e confinato per 3 anni a Ustica poi a Ponza il 25.5.1927.
Liberato il 21.1.1930 per fine pena, subisce vari arresti e sconta complessivamente 10 mesi di carcere.
Incaricato dal PCd’I di operare all’interno dell’organizzazione sindacale fascista, viene scoperto e arrestato il 31.12.1937.
Denunciato al TRIBUNALE SPECIALE l’8.2.1938 per ricostituzione di organizzazione sovversiva, viene condannato a 14 anni di reclusione con l’interdizione ai pubblici uffici e la libertà vigilata il 26.11.1938, viene inviato a Fossano.
Trasferito a Civitavecchia, è partigiano dopo il settembre 1943 e organizzatore della Resistenza nel modenese e commissario politico della 63° brigata Garibaldi “Bolero”.
Viene catturato dalle brigate nere l’8.3.1944 e deportato a Mauthausen nel maggio dello stesso anno: rientra in Italia dopo la Liberazione.