Biblioteca

La nostra biblioteca raccoglie circa 5.000 volumi che comprendono monografie e periodici, dedicati principalmente alla storia della Resistenza e dell’Antifascismo in Italia e all’estero. La sua ampiezza, la rende uno strumento fondamentale per gli studiosi che desiderino conoscere nel dettaglio la storia di quanti hanno contribuito, con il loro sacrificio, alla reazione antifascista.

La struttura è suddivisa in due sale separate. La prima ospita le monografie e il materiale fotografico – organizzati per soggetto – relativi alla storia d’Italia e dei partiti politici, alla Resistenza italiana, francese e spagnola, al nazismo e all’olocausto, al fascismo e all’antifascismo, nonché biografie di partigiani e antifascisti.

La seconda sala è una Emeroteca, in cui sono conservati periodici e opuscoli editi a partire dagli anni Cinquanta, riviste storiche e d’attualità, suddivise per categoria, regione e nazione.

La biblioteca custodisce anche numerosi fondi e documenti spuri di protagonisti della lotta antifascista e democratica italiana. Fra questi, di particolare interesse sono i diari, le lettere personali, le fotografie, i filmati, le testimonianze orali e tanta altra documentazione che valorizza la memoria storica e democratica del nostro Paese.

Modalità di consultazione

Il catalogo della biblioteca è consultabile on line.

È ammesso solo il prestito interno. Nel rispetto della legge n. 248/2000, è possibile effettuare riproduzioni parziali entro il limite del 15%, di ogni pubblicazione o fascicolo di rivista, utilizzando mezzi propri e previa autorizzazione del personale della biblioteca.

Nuove disposizioni per accedere alla Biblioteca

In ottemperanza alle disposizioni governative (art. 3 del D.L. 105/2021) previste per tutti i luoghi di cultura italiani a partire dal 6 agosto 2021, è obbligatorio per l’accesso alla biblioteca e all’archivio dell’Anppia esibire la certificazione verde Covid 19, Green Pass, corredata da un valido documento di identità.

Le disposizioni non si applicano ai bambini di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica.