Barbieri Gualtiero
Nato a Vezzano sul Crostolo (Reggio nell’Emilia) il 14.12.1916, ivi residente.
Figlio di un acceso socialista e sovversivo schedato, Leonico, pronuncia in un pubblico esercizio delle frasi antifasciste, assegnato al confino di polizia per 1 anno nel novembre del 1937, inviato prima a Ventotene e poi a Tremiti.
Liberato dal confino, anziché ravvedersi, riprende a svolgere attività sovversiva entrando a far parte di una cellula comunista, viene arrestato il 21.4.1939 per organizzazione comunista, ed è condannato a 6 anni di reclusione.
Sconta questa pena a Fossano e viene liberato il 24.4.1943.