Nato a Pola l’1.1.1904, studente universitario.

Apparteneva all’ associazione Dijasaka Matica (Madre dello studente) in quanto riceveva sussidi quale studente dell’Università Revoltella di Trieste. Ma l’associazione predetta come altre, era ritenuta nascondere “un’attività nettamente contraria all’ordine nazionale dello Stato”.

Arrestato nell’ottobre 1929 per ricostituzione di associazioni disciolte, è condannato a 3 anni di reclusione. Inoltra una domanda di grazia che viene accolta.

Liberato da Procida il 25.3.1931.