
Scarpone Paolo

Nato a Torino il 12.7.1905.
Arrestato nel maggio 1927 per organizzazione comunista, viene assolto dal Tribunale Speciale il 31.7.1928 dopo oltre un anno di carcere, ma diffidato.
Nuovamente in carcere per analogo motivo nel 1929, viene prosciolto dal Giudice istruttore del Tribunale Speciale il 15.11.1929.
Espatriato nel novembre 1930, viene arrestato a Venezia nell’ottobre 1931, nel corso di una missione politica. Insieme a lui sono arrestati Giacomo Grai e Venceslao Usaj, anche loro funzionari del partito comunista.
Durante l’istruttoria rivendica l’onore di appartenere al Partito comunista sin dal 1921. Condannato dal Tribunale Speciale. Il 7.6.1932 a 12 anni di detenzione e 20.000 lire di ammenda.
Recluso a Civitavecchia. Liberato per indulto il 27.2.1934, viene iscritto nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze.
Arrestato, ancora, nell’ottobre 1935, sempre per appartenenza all’organizzazione comunista, viene confinato a Ponza e Ventotene per 5 anni. A fine pena viene riassegnato per 5 anni.
Liberato nell’agosto 1943.
Comandante partigiano, dirigente politico dopo la Liberazione; è morto nel marzo 1985.