Iotti Aldo
Nato a Castelnuovo Sotto (RE) il 22.7.1904.
“Comunista dalla più giovane età”, il 4.6.1928 è arrestato per appartenenza a organizzazione comunista: deferito al Tribunale Speciale, il 28.2.1929 è assolto per insufficienza di prove.
Liberato, è nuovamente arrestato per tentato espatrio clandestino nel febbraio 1932 e condannato dal tribunale ordinario a 2 anni e 2 mesi di carcere e al pagamento di 22.000 lire di multa. Mentre è in espiazione della pena, nel luglio 1932 è ancora una volta deferito al Tribunale Speciale per organizzazione comunista: liberato per amnistia il 17.11.1932 prima del processo.
Il 29.1.1933 è a Reggio Emilia e nel febbraio dello stesso anno gli è sospesa la vigilanza.
Il 10.7.1933 è arrestato per aver preso parte al Comitato federale comunista di Reggio Emilia e di aver organizzato il soccorso rosso: ammonito dopo 5 mesi di carcere.
Nuovamente arrestato il 30.9.1936 per sottoscrizione a favore della Spagna rossa, la commissione provinciale lo confina a Ventotene e a Siderno per 3 anni. Iscritto nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze.
Liberato condizionalmente per natale 1938, diffidato. Ancora vigilato nel 1942.