D’Atri Achille
Nato a Castro Villari (Cs) il 28.6.1892.
Iscritto al Pnf dal 31.7.1933, il 17.6.1941 è deferito per diffusione di stampa antifascista all’interno della Banca d’Italia in Roma al Tribunale Speciale che, il 25.7.1941, lo condanna a 12 anni di reclusione per “diffusione di ignobili libelli con i quali esaltava la potenza della Gran Bretagna, si riproducevano discorsi del Primo Ministro inglese e di altre personalità della coalizione anglo-americana”.
Viene inviato nel penitenziario di Fossano.
Liberato nell’agosto 1943 dopo non essersi associato alla domanda di grazia inoltrata dai familiari.