
Foco Lorenzo

Nato a Pordenone il 10.2.1901.
Attivo dall’immediato dopoguerra, è collaboratore di Avanguardia (giornale della gioventù comunista): fa propaganda, firma manifesti, organizza manifestazioni ostili.
Dal febbraio 1924 è segretario provinciale comunista.
Ripetutamente fermato fino al giugno 1926, quando è arrestato per aver preso parte a convegno comunista con l’intento di mutare l’ordine dello Stato e per vilipendio delle istituzioni e diffusione di stampa clandestina.
Nel novembre 1926 è confinato per 5 anni ma contemporaneamente il Tribunale Speciale lo condanna il 13.2.1928 per cospirazione e propaganda comunista a 14 anni.
E’ inviato nei reclusori di Portolongone, Augusta e Civitavecchia. Lo stesso anno è sancita la res judicata per i medesimi capi d’accusa. Liberato il 19.5.1934 per fine pena, è richiamato alle armi nel 1939 e vigilato fino al 1943.
Ispettore delle Brigate partigiane garibaldine in Veneto e in Lombardia dopo l’8 settembre.