Nato a Reggio Emilia il 18.11.1901.

Arrestato nel giugno 1932 per organizzazione comunista, è deferito al Tribunale Speciale ma liberato per amnistia nel novembre 1932.

Nuovamente arrestato il 16.1.1938 per organizzazione comunista, la commissione provinciale lo confina a Ventotene per 5 anni.

Qui è prelevato dal confino il 2.5.1939 per l’attività svolta a Reggio Emilia negli anni precedenti: il Tribunale Speciale lo condanna il 20.10.1939 a 7 anni di reclusione. Sconta questa condanna nel reclusorio di Fossano.

Liberato nell’agosto 1943, è ispettore partigiano della 76° brigata Sap “A. Zanti” di Reggio Emilia nel 1943-45.