Nato ad Arezzo il 19.11.1882.

Attivo dall’anteguerra.

Arrestato il 25.1.1926 per la sua appartenenza all’organizzazione comunista fiorentina «diretta a trasferire tutti i poteri politici agli operai e contadini…», è condannato dal Tribunale Speciale a 7 anni e 3 mesi il 12.3.1927 con applicazione retroattiva delle Leggi eccezionali.

Recluso a Saluzzo. Liberato condizionalmente nell’aprile del 1929.

Iscritto nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze. Ancora vigilato nel 1942.