Aglietto Giovanni
Nato a Savona 11.3.1913
Figlio di Andrea Aglietto.
Arrestato l’11.4.1934, una settimana dopo il padre, in quanto capocellula comunista nello stabilimento Ferrania.
Viene condannato dal Tribunale Speciale a tre anni di carcere il 20.3.1935, di cui due condonati, scontati nel carcere giudiziario di Roma.
Dirigente del movimento partigiano in Liguria e in Lombardia.
Dopo il 1945, la direzione nazionale del PCI lo chiamò a Roma come responsabile dell’ufficio “Diffusione Stampa e Propaganda”.