Alciati Giuseppe
Nato ad Asti il 28.5.1903
Viene arrestato il 18 novembre 1926 per appartenenza all’organizzazione comunista operante ad Asti. In particolare si occupava della propaganda, riceveva i giornali l’Unità e l’Avanti che poi diffondeva “fra i compagni di fede” ed esprimeva le sue idee fra gli operai della Wai-Assauto.
Il 23 settembre 1927 è condannato dal Tribunale Speciale a 6 anni e 6 mesi di carcere, più tre anni di libertà vigilata e 1000 lire di multa. Detenuto a Teramo e successivamente a Pesaro, sconta la condanna fino al 10 maggio 1932 quando viene liberato per l’indulto di un anno.
Nel marzo 1940 viene incluso nel III° elenco delle persone pericolose da arrestare in determinate circostanze.
Nuovamente denunciato dalla questura di Torino al Tribunale Speciale il 25 maggio 1943 perché responsabile della ricostituzione di sezione del partito comunista.
Il 14 aprile 1944 si rende irreperibile