Allegri Robertino
Nato a Fiesse (Bs) il 16.2.1906
Residente a Milano.
Comunista schedato e già diffidato, è fermato il 21.4.1928 a Terni per contegno sospetto: è trovato in possesso di pezzi di cartoline illustrate, ritenute elemento di riconoscimento presso i comunisti di Terni e di una somma di £.1492.
E’ ritenuto, quindi, emissario del PCd’I per la ricostituzione dell’organizzazione comunista ternana. Viene condannato dal Tribunale Speciale a 12 anni e 6 mesi di carcere; a questa pena gli vengono aggiunti 3 mesi per aver scritto sul muro della cella di Terni “Mussolini boia”.
Scarcerato da Pianosa per fine pena il 26.9.1934, viene sottoposto a 3 anni di libertà vigilata.