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Amaducci Luigi

Nato a Cesena (Fo) il 4.12.1898

Aderente dal 1917 alla gioventù socialista, passa nel 1921 al PCd’I.

Espatria nel 1926 in Argentina per sfuggire alle persecuzioni fasciste, ivi continua a svolgere un’intensa attiva politica entrando a far parte dell’associazione “Alleanza antifascista”.

Arrestato nell’aprile del 1932 a Buenos Ayres per propaganda sovversiva, viene espulso nel dicembre 1934 e, al suo rientro in Italia, è fermato il 5.12.1934.

Arrestato nel novembre del 1940 con l’accusa di propaganda sovversiva e istigazione di militari a disobbedire alle leggi dello Stato, viene condannato il 12.11.1940 dal Tribunale Speciale a sette anni di reclusione e cinque di interdizione dagli uffici pubblici e libertà vigilata. Sconta la pena a Fossano e Saluzzo.

Liberato il 23 settembre del 1943.

Partigiano della Brigata Sap “Gastone Sozzi”.

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