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Baffè Giuseppe

Nato a Imola (Bologna) il 12.2.1894, residente Massalombarda (Ravenna), contadino, comunista.

Già socialista, è comunista dal 1921. Ardito del popolo, nel 1922 è condannato a 16 mesi di carcere per mancato duplice omicidio di fascisti.

Arrestato il 21.8.1927 per attività comunista, è condannato dal Tribunale Speciale a 4 anni di detenzione il 2.8.1928.

E’ inviato a Civitavecchia.

Il 28.5.1929 rifiuta di sottoscrivere la domanda di grazia inoltrata dai familiari. Liberato il 20.8.1931.

L’11.1.1939 è arrestato e deferito al Tribunale Speciale e condannato a 3 anni il 25.7.1939.

Detenuto nel reclusorio di Civitavecchia.

Liberato il 15.1.1942, è sottoposto a libertà vigilata fino alla caduta del fascismo.

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