Bardelli Angelo
Nato a Sinalunga (Si) il 12.2.1872.
Ritenuto elemento pericoloso per l’ordine nazionale, è prima fervente socialista e quindi comunista: svolge intensa e diffusa propaganda tra le masse operaie non facendo mai mistero della propria avversione al regime.
Arrestato per organizzazione e propaganda comunista il 7 gennaio 1927, è assolto il 23 giugno dello stesso anno e confinato, il 30 aprile 1927, per 2 anni a Lipari.
Il 25.9.1927 la pena è commutata in diffida e rientra così in territorio senese. Inserito nello schedario dei sovversivi e vigilato assiduamente, muore il 19.4.1941.