Bartolini Carlo
Nato a Crevacuore (Vc) il 4.6.1908.
Nel 1927 era stato denunciato per propaganda sovversiva, avendo disegnato una falce e martello, reato da cui era stato assolto per insufficienza di prove.
Deferito al Tribunale Speciale nel marzo 1934 per organizzazione comunista, è condannato a 4 anni il 25.10.1934.
Liberato il 15.12.1935 da Castelfranco Emilia.
Comandante partigiano nel biellese. Catturato dalle brigate nere, fu fucilato il 2.3.1945 a Postua, insieme a Gino Moranino.