Nato a Roma il 21.7.1896.

Attivo dall’immediato dopoguerra, è nel PCd’I dal 1921.

Arrestato nell’agosto 1923 per omessa denuncia d’armi, viene prosciolto nel giugno 1924. Ripetutamente fermato, viene nuovamente arrestato il 4.12.1926 per organizzazione comunista e perciò confinato a Ustica e Ponza per 5 anni. Liberato il 4.12.1931 ed iscritto nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze.

Arrestato per la terza volta il 3.1.1932, è inviato al confino nell’isola di Ponza per 5 anni, ridotti a 3 in appello. Nel 1933 viene processato per partecipazione alle agitazioni collettive e viene liberato il 3.1.1935.

Arrestato il 31.10.1936 con analoga imputazione, viene confinato per la terza volta per 4 anni a Ponza. Nell’isola viene arrestato nell’aprile 1937: è stato accertato che nel 1935-36 aveva avuto un ruolo importante nella riorganizzazione del PCd’I a Roma.

Trasferito a Roma a disposizione del Tribunale Speciale, è condannato a 8 anni di reclusione il 18.11.1937. Sconta questa pena a Castelfranco Emilia.

A fine pena, nell’aprile 1942, continuando ad essere considerato elemento pericoloso, viene riassegnato al confino a Ventotene per la quarta volta.

Viene liberato il 23.8.1943 e diventa partigiano a Roma.