Carpanelli Doviglio

Nnato ad Anzola (Bo) il 6.8.1910.

Arrestato il 14.2.1931 per organizzazione comunista, appartenenza al PCd’I e propaganda.

E’ condannato a 2 anni di reclusione dal Tribunale Speciale che lo invia nella casa penale di Firenze. Liberato per amnistia il 10.11.1932, viene incluso nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze.

Arrestato il 4.11.1935 per attività antifascista e diffusione di manifestini, il 31.1.1936 viene condannato al confino dalla commissione provinciale e inviato a Ponza e a Tremiti per 5 anni.

Frequenta i comunisti nella colonia e tiene cattiva condotta.

A fine pena, nel novembre 1940, viene trattenuto come internato: è inviato a Tremiti dove rimane fino al settembre 1943. Dopo l’8 settembre è comandante di una squadra gappista.

Cade in combattimento il 18.10.1944 a Zola Predosa.