(pseudonimo: Giuseppe)

Nato a Ferrara il 5.4.1915.

Arrestato nell’ottobre 1939 con altre 23 persone per organizzazione comunista attiva dal 1936, viene deferito al Tribunale Speciale. «Il Chiarioni ha diffuso tra i suoi compagni numeroso materiale di propaganda, ha provveduto all’acquisto della carta ed alla preparazione di un clichet occorrente alla stampa di un manifestino che fu largamente diffuso da lui e dagli altri membri della cellula la notte dal 2 al 3.12.1938».

Il 13.3.1940 il Tribunale Speciale lo condanna a 12 anni di reclusione, di cui 2 anni condonati. E’ incarcerato nei reclusori di Pianosa e Portolongone.

Viene liberato nel settembre 1943. Vigilato.