Collini Cesare

Nato a Galluzzo (Fi) l’1.1.1905.

Attivo fin da giovane, viene arrestato il 4.11.1930 per organizzazione comunista, appartenenza al PCd’I e propaganda sovversiva. Il Tribunale Speciale lo condanna il 12.12.1930 a 6 anni di reclusione.

Liberato per amnistia il 12.11.1932 dalla casa penale di Volterra, viene nuovamente arrestato nell’aprile 1942 sempre per organizzazione comunista e propaganda: condannato dal Tribunale Speciale a 30 anni di reclusione il 17.11.1942.

Liberato dopo la caduta del fascismo (il 25.7.1943), dopo l’8 settembre diviene commissario della divisione partigiana Garibaldi in Toscana.

Nel dopoguerra è dirigente sindacalista.