Nato a  Taranto il 28.2.1904.

Licenziato politico dall’Arsenale di Taranto nel 1924, continua l’attività comunista a Torino. Arrestato nel novembre 1926 sempre per organizzazione comunista, il 18.11.1926 è confinato per 5 anni a Favignana, Ustica e Lipari.

Ripetutamente condannato per contravvenzione agli obblighi.

Liberato il 13.10.1932 per fine periodo, è nuovamente arrestato il 12.12.1936 per organizzazione comunista e condannato il 20.3.1937 dal Tribunale Speciale a 2 anni e 2 mesi di carcere.

Liberato per condono il 12.5.1937, viene vigilato fino al 1943.

In seguito deportato in Germania