Donati Riccardo

Nato a Faenza (Ra) il 14.5.1903

Ex ferroviere, comunista. (pseudonimo: Barisan) “Giovanissimo socialista neutralista”, passa al PCd’I nel 1921. Ardito del popolo, subisce vari procedimenti: nel maggio 1921 è denunciato per tentato omicidio di due persone, nel luglio 1921 viene arrestato in seguito a un conflitto armato con i fascisti per minacce a mano armata, oltraggio, violenza, resistenza e porto d’armi. E’ però latitante.

Il 13 agosto 1921 la Pretura di Faenza lo condanna a 3 mesi e 10 giorni di carcere. Subisce altre condanna fino al 1927 ed è licenziato dalle ferrovie nel 1923.

E’ ammonito nell’aprile 1927 e prosciolto nel maggio 1929. Ridotto alla miseria e continuamente perseguitato per la sua opposizione al regime: il 12 dicembre del 1929 è arrestato per l’uccisione di due fascisti che lo perseguitavano da tempo.

L’8.4.1930 è condannato all’ergastolo dal Tribunale Speciale per appartenenza al PCd’I e duplice omicidio e inviato nel reclusorio di S. Stefano (Na). Trasferito a Poggioreale (Na) nel 1933, evade nel settembre 1943 e diventa partigiano nel ravennate.

Catturato, è deportato dai nazisti a Mauthausen.