Skip to main content

Equitani Augusto

Nato a Bolsena (Vt) il 15.9.1898

Residente a Roma. Attivo dall’immediato dopoguerra, è ripetutamente fermato: nel novembre del 1926 è fermato per misure di pubblica sicurezza perché “sorpreso a confabulare con noti comunisti”. E’ arrestato il 7.4.1927 per associazione comunista, cospirazione e propaganda sovversiva: condannato dal Tribunale Speciale il 22.6.1928 a 2 anni di reclusione. Inviato nella casa penale di Orvieto.

Liberato il 7.4.1929, iscritto nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze. E’ inoltre iscritto in Rubrica di Frontiera per impedirne l’espatrio. Nuovamente arrestato il 12.12.1931 per organizzazione comunista, è deferito al Tribunale Speciale: il 10.11.1932 è liberato per amnistia.

Ammonito nel maggio 1933. Internato a Tremiti, Pisticci e Ariano Irpino nel giugno 1940, è liberato nell’agosto 1943.

X