Skip to main content

Fabbri Alberto

Nato a Bologna il 29.5.1898

Già socialista, poi comunista. Ardito del popolo, coinvolto in ripetuti scontri con i fascisti. Nel febbraio 1924 venne condannato in contumacia a 24 anni di reclusione per lancio di bombe; amnistiato nel 1925, frequenta la scuola leninista di Mosca.

Rimpatriato dall’Urss in data imprecisata, è segretario regionale del PCd’I in Toscana fino all’arresto. Confinato nel 1926 a Tremiti per 5 anni, dove fu arrestato nel febbraio 1927 per subire una condanna da parte del Tribunale Speciale il 27.6.1928 per creazione di esercito rivoluzionario, cospirazione, propaganda, istigazione di militari alla disobbedienza, istigazione alla lotta armata contro le classi borghesi e il Pnf, ecc. Viene condannato a 9 anni, 10 mesi e 12 giorni di reclusione che sconta a Sulmona.

Liberato per amnistia nel novembre 1932. Era ancora vigilato nel 1942.

X