Fattori Paolo

Nato a Solferino (Mn) l’1.3.1912

Residente a Milano. Arrestato per organizzazione comunista il 5.9.1934 a Milano, viene perquisito ed è trovato in possesso di una carta d’identità francese intestata al suo vero nome e cognome. Da successiva perquisizione domiciliare sono scoperti opuscoli di propaganda comunista.

Il 20.5.1935 il Tribunale Speciale lo condanna a 7 anni di carcere, di cui 2 condonati. Liberato per amnistia il 17.2.1937 dal penitenziario di Castelfranco Emilia; nell’agosto 1938 rifiuta di firmare un “atto di fedeltà al re e al duce, perché contrario ai suoi principi”. Per questo “non può essere assunto al lavoro”.

Successivamente è arrestato l’11.11.1938 per reiterate manifestazioni antifasciste: la commissione provinciale lo confina il 2.12.1938 per 5 anni a Tremiti, Amantea, Bisignano, Amendolara e Marano Calabro. E’ liberato nell’agosto 1943.