Nato a Prato il 24.8.1904.

Segnalato quale antifascista da molti anni, è arrestato il 5.3.1934 per organizzazione comunista e propaganda sovversiva.

Il Tribunale Speciale lo condanna il 28.1.1935 a 5 anni di reclusione, di cui 2 anni condonati.

Inviato nel penitenziario di Civitavecchia e poi in quello di Castelfranco Emilia. Rifiuta di associarsi alla domanda di grazia presentata da un familiare.

Liberato il 5.3.1936, è nuovamente arrestato nel giugno 1941 per organizzazione comunista e condannato dal Tribunale Speciale il 28.4.1942 a 16 anni di reclusione.

Liberato nell’agosto 1943, è tra gli organizzatori della lotta partigiana in Toscana.

Membro del Comando militare della zona di Prato.