Nato a  Trieste il 5.1.1912.

Arrestato per aver partecipato alla riorganizzazione del movimento comunista nel territorio di Trieste precedentemente al 1931, dopo che erano stati diffusi, in occasione dell’anniversario della rivoluzione russa, manifestini incitanti gli operai a unirsi contro il fascismo, copie del giornale “Il Ribelle” e altro materiale incitante lo sciopero per il 1 dicembre 1930 per protestare per l’avvenuta diminuzione dei salari.

Il Tribunale Speciale lo processa per appartenenza a organizzazione comunista e propaganda sovversiva e lo condanna il 16.11.1931 a 1 anno di reclusione.

Detenuto nella casa penale di Roma, è scarcerato per fine pena il 18.1.1932.