Nato a Correggio (Re) il 24.12.1903.

Arrestato il 23.11.1927: sorpreso nella casa del comunista Lucini durante una riunione clandestina. Membro del Partito comunista adulti, aveva «nello stesso tempo funzioni direttive nella associazione giovanile comunista del 7° settore di Milano-Sempione».

Il Tribunale Speciale lo condanna il 24.9.1928 a 5 anni di carcere. Scarcerato dalle carceri giudiziarie di Reggio Emilia il 9.11.1932 (amnistia del decennale). Rifiuta di associarsi alla domanda di grazia presentata da un famigliare.

Durante la guerra di Liberazione, comandante partigiano in Emilia. Dirigente politico comunista e dell’ANPI.