Pagani Bartolomeo
Nato a Borgomanero (No) il 21.2.1905.
Operaio, comunista. Arrestato nell’agosto del 1927 con il fratello Gaudenzio per cospirazione e propaganda comunista: diffusione di volantini di protesta per la condanna a morte di Sacco e Vanzetti, è condannato dal Tribunale Speciale a 3 anni di reclusione.
Sconta la pena a Sulmona. Rifiuta, come il fratello di associarsi alla domanda di grazia presentata da un familiare. Liberato il 22.8.1930.
Proposto per il confino, ma solo diffidato, nel marzo 1933: «rifiuta in modo sprezzante di iscriversi ai sindacati fascisti». Iscritto nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze.
Vigilato fino al 1939.