Nato a Calderara di Reno (BO) il 14.2.1911.

Arrestato nel novembre 1930 per aver dato la sua adesione e partecipazione all’organizzazione comunista bolognese e per aver svolto propaganda sovversiva. Condannato a 3 anni di reclusione il 23.9.1931.

Liberato dal carcere di Viterbo, per l’amnistia del decennale nel novembre 1932, viene iscritto nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze.

Arrestato con analoga motivazione il 31.10.1935, ma questa volta è confinato a Ponza e a Tremiti per 5 anni. A fine pena è riassegnato al confino, sempre a Tremiti, per 2 anni. A fine pena, nel novembre  1942 trattenuto come internato fino all’agosto 1943.

Comandante partigiano nel 1943-45, viene ferito e catturato nel marzo 1944.

Dopo la Liberazione diventa dirigente politico.