Peder Aldo
Nato a Vicenza il 13.3.1902.
Attivo dall’immediato dopoguerra, licenziato politico dalle ferrovie nel 1923. Dal 1924 al febbraio 1932 è in Francia dove continua a svolgere attività antifascista.
Diffidato al rimpatrio, è condannato a 8 mesi di reclusione per oltraggio al podestà fascista nell’aprile 1932, poi confinato a Ponza per 2 anni, interamente scontati.
Arrestato nuovamente nel gennaio 1938: «“…riceveva da Parigi …corrispondenza e stampati sovversivi».
Il Tribunale Speciale gli infligge 6 anni di carcere il 17.1.1939. Recluso a Castelfranco Emilia, Civitavecchia e Pianosa. Liberato nel settembre 1943.
Partigiano combattente nella zona di Vicenza.