Polizzi Remo
Nato a Fontanellato (PR) il 2.7.1909.
“Fin da ragazzo segue con tenacia le teorie comuniste”. Arrestato il 19.5.1928 per appartenenza al PCd’I e propaganda sovversiva in Parma, è condannato dal Tribunale Speciale a 1 anno e 8 mesi di reclusione. Recluso a Spoleto. Rifiuta di associarsi alla domanda di grazia presentata da un familiare.
Liberato il 14.1.1930. Arrestato nuovamente nel settembre 1930, è confinato a Lipari per 3 anni.
Trasferito a Roma a disposizione del Tribunale Speciale, è condannato il 24.4.1931 a 12 anni di detenzione: aveva preso parte alla manifestazione dell’8 settembre del 1930 in occasione dei funerali di un compagno di fede, in contatto con l’interregionale comunista, partecipa a tutte le riunioni tenute nella città di Parma, “irriducibile e ostinato sovversivo”.
Detenuto a Civitavecchia. Liberato il 12.9.1935. Arrestato, ancora, nel gennaio 1940, è confinato a Ventotene per 3 anni.
A fine pena trattenuto come internato.
Liberato nell’agosto 1943.
Comandante partigiano nel 1943-45. Dirigente politico dopo la Liberazione.