Nato a Milano il 16.2.1906.

Cameriere, comunista. Fermato per la prima volta nel giugno 1924 per diffusione di stampa comunista; per analogo motivo è condannato a 9 mesi e 26 giorni di reclusione nel luglio 1925.

L’anno successivo viene chiamato alle armi in una compagnia di disciplina. Espatriato all’inizio del 1928, entra nell’apparato clandestino del PCd’I.

Arrestato nel marzo 1930 nel corso di una missione in Italia, è condannato per costituzione del PCd’I e propaganda comunista a 9 anni di reclusione il 25.6.1930, che sconta tra Perugia, S. Gimignano e Civitavecchia.

Liberato per l’amnistia del decennale nel novembre 1932. Il mese successivo è già all’estero e riprende l’attività.

Nell’ottobre 1936 si arruola nelle formazioni antifranchiste in Spagna dove è commissario politico di una sezione del battaglione Garibaldi.

Ferito in combattimento nel novembre 1936, viene inviato in Urss.

Qui è arrestato nel novembre 1938, nel quadro delle repressioni staliniane. Muore nel gulag di Ustvymskij il 24.11.1938.