Nato a San Bendetto del Tronto (Ap) i.

Socialista rivoluzionario, passa al PCd’I nel 1921. Ripetutamente fermato per possesso di esplosivi e diffusione di stampa antifascista.

Ammonito nel febbraio 1926. Arrestato nell’agosto del 1927 per cospirazione e propaganda comunista, è assolto dal Tribunale Speciale il 24.8.1928 per insufficienza di prove, dopo un anno di carcere.

Nel dicembre 1929 incluso nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze.

Ancora vigilato nel 1942.