
Raffaelli Francesco

Nato a Arezzo il 20.2.1899.
Socialista dal 1919, dal 1921 segretario della federazione comunista di Arezzo.
Condannato nell’ottobre 1925 per istigazione all’odio di classe, si trasferisce a Roma.
Viene arrestato con la sorella Assunta nell’agosto-settembre 1927 per appartenenza all’organizzazione comunista romana, cospirazione e propaganda sovversiva.
Il Tribunale Speciale gli infligge il 22.6.1928 ben 21 anni, 3 mesi e 15 giorni di reclusione. Inviato prima a Santo Stefano, a Lecce ed infine a Pianosa. Liberato nell’agosto 1936 per amnistia.
Internato a Manfredonia, Pisticci e Tremiti nel giugno 1940. Liberato nel settembre 1943.
Partecipa alla guerra di Liberazione e successivamente dirigente politico.