Rupel Carlo
Nato a Prosecco (Trieste) l’8.7.1904.
“Vivace, intelligente”, è attivista della società irredentista slovena Primorje.
Arrestato nell’aprile 1930 per attentato alla sicurezza dello Stato: distruzione di alcuni edifici fascisti a Trieste, è condannato a 15 anni di reclusione il 5.9.1930.
Detenuto a San Gimignano, Pianosa, Castelfranco Emilia e Civitavecchia. Liberato per amnistia nel febbraio 1937, iscritto nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze.
Espatria subito clandestinamente.