
Savoldo Alessandro

Nato a Bassanello (Pd) il 13.9.1907.
Meccanico, comunista. Attivo antifascista, entra nel PCd’I nel 1924.
Arrestato più volte tra l’aprile e l’ottobre 1926. Arrestato nel novembre 1926 per appartenenza all’organizzazione comunista padovana, è confinato per 2 anni ed inviato a Tremiti, Ustica e Ponza.
Deferito al Tribunale Speciale, è arrestato al confino nell’aprile 1927 e condannato a 7 anni il 13.2.1928. Recluso a Soriano del Cimino e Spoleto.
Liberato condizionalmente nel luglio 1932. Iscritto nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze.
Arrestato nuovamente nell’aprile 1935 per propaganda e attività antifascista, è ammonito. Prosciolto nel maggio 1936 (proclamazione impero).
Nell’agosto dello stesso anno fermato e sottoposto a diffida.
Sottoposto a sorveglianza fino al 1942.