Nato a Prato (Fi) il 9.3.1906.

Colpito da mandato di cattura nella primavera 1932 per organizzazione comunista, è stralciato in istruttoria il 13.9.1932 perché latitante.

Arrestato il 22.5.1936 nel corso di una missione in Italia, va a sostituire Attilio Tonini, arrestato, per portare avanti la riorganizzazione del partito comunista: ”…impartì loro direttive circa la sovversiva attività” e riorganizzò la diffusione di materiale a stampa.

Condannato dal Tribunale Speciale a 21 anni di reclusione. Passa sette anni di carcere tra Fossano, Civitavecchia e Sulmona.

Liberato nell’agosto 1943.

Partecipa alla Lotta di liberazione.

Sindaco di Prato nel dopoguerra, muore il 10.12.1981.