Nato a Ronchi dei Legionari (Go) il 18.4.1903.

Attivo dall’immediato dopoguerra, nell’aprile 1925 è denunciato per asportazione del fascio dalla sede del partito fascista.

Arrestato nel giugno 1934 per attività comunista: corriere comunista, versava il denaro raccolto per il Soccorso rosso ad un funzionario, Tony “il rosso”, e responsabile della rete stampa. Condannato dal Tribunale Speciale l’8.5.1935 a 5 anni di reclusione.

Liberato per amnistia nel febbraio 1937 dal carcere di Fossano, viene iscritto nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze.

Internato a Istonio nel giugno 1940, è liberato nel settembre 1943.