Ubezio Giovanni
Nato a Sozzago (No) il 12.7.1877.
“Ha sempre professato idee sovversive”. Licenziato politico dalle ferrovie nel febbraio 1923. Arrestato “per avere in Novara, in epoca precedente e fino al 5.5.1928 fatto parte del disciolto partito comunista e fatto propaganda delle dottrine, dei programmi e metodi di azione di detto partito a mezzo di segrete riunioni, conferenze, soccorso vittime politiche e distribuzioni di stampati di contenuto sovversivo”.
Il Tribunale Speciale lo condanna a 3 anni di reclusione.
Si associa alla domanda di grazia della moglie, liberato condizionalmente da Nisida nell’agosto 1930.
Iscritto nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze. Era ancora vigilato nel 1942.