Valentino Giuseppe
Nato a Cerignola (Fg) il 18.9.1899.
Attivo dall’immediato dopoguerra, viene denunciato per attività sovversiva nel 1924 ma viene prosciolto per amnistia.
Arrestato per appartenenza all’organizzazione comunista torinese: “…per la sua qualifica di spazzino, faceva parte della cellula municipale. E’ risultato che in casa sua, la sera del 19.3.1931 fu tenuta una riunione comunista con l’intervento del Secchia [Pietro]”.
Condannato il 29.1.1932 a 3 anni di reclusione. Rifiuta di associarsi alla domanda di grazia presentata da un familiare.
Liberato per amnistia nel novembre 1932 dal carcere di Parma. Era ancora vigilato nel 1942.