Visentini Ferrer Giovanni
Nato a Trieste il 22.12.1910.
Nella Gioventù comunista dal 1926, viene colpito da mandato di cattura nell’estate 1930 per organizzazione comunista.
Stralciato in istruttoria il 13.12.1930 perché latitante: era in Lombardia a svolgere lavoro politico.
E’ arrestato a Milano nel gennaio 1931 per costituzione del PCd’I, appartenenza al medesimo e propaganda e condannato a 9 anni di reclusione il 10.11.1931. Detenuto a Lucca e Civitavecchia. Liberato per amnistia nell’ottobre 1934, riprende immediatamente l’attività politica
. Nuovamente arrestato nel maggio 1935 è confinato a Ponza per 2 anni, ed incluso nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze. Liberato dal confino espatria clandestinamente nel maggio 1937.
Dopo alcuni mesi di lavoro al Centro estero comunista a Parigi, si arruola alla fine del 1937 nelle formazioni antifranchiste in Spagna (Brigata Garibaldi).
Rientrato in Francia nel dicembre 1938, è collaboratore della Voce degli italiani e svolge attività tra gli emigrati italiani.
Arrestato dalla Gestapo nel giugno 1941, viene rinchiuso nel campo di sterminio di Compiègne fino all’agosto 1944. Rimpatria nell’aprile 1945.
E’ dirigente politico a Trieste, nel Veneto e a Roma nel dopoguerra.