
Visintin Antonio

Nato a Gorizia il 5.7.1905.
Calzolaio, comunista. Attivo dal 1920, è capocellula dell’organizzazione clandestina comunista.
Arrestato nel novembre 1929 per appartenenza al PCd’I e propaganda, viene condannato a 7 anni e 6 mesi di reclusione il 29.4.1930. Inviato nel carcere di Volterra.
Rifiuta di associarsi alla domanda di grazia presentata da un familiare e dichiara di essere sempre un comunista.
Liberato per amnistia nel novembre 1932, viene iscritto nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze.
Espatria clandestinamente nell’ottobre 1935 e viene segnalato quale combattente nelle formazioni antifranchiste in Spagna nel dicembre 1936, anche se la notizia non è confermata.
Nel 1940 è ancora in Francia.