Voccoli Odoardo
Nato Castellaneta (Ta) il 13.3.1877.
Attivo dalla fine del 1800, corrispondente dell’Avanti!, organizzatore politico del movimento cooperativo in Puglia, è ripetutamente fermato. Passa al PCd’I nel 1921.
Arrestato nel giugno 1926 per ricostituzione del PCd’I, è condannato dal Tribunale Speciale il 28.4.1928, con effetto retroattivo delle leggi eccezionali, a 12 anni e 6 mesi di reclusione.
E’ accusato anche di oltraggio perché
“il 27.6.1926 nelle carceri giudiziarie di Taranto offendeva il capo-guardia Andronico Giuseppe con la frase “Lei mentisce! Lei è un bugiardo!” .
Recluso prima a Saluzzo e poi a Civitavecchia. Liberato per l’amnistia del decennale nel novembre 1932, è iscritto nell’elenco delle persone da arrestare in determinate circostanze. Arrestato il 14.3.1934 con analoga motivazione, il 14-2-1935 viene condannato a 4 anni di reclusione, rinviato nuovamente a Civitavecchia.
Liberato per amnistia (proclamazione impero) nel marzo 1936. Sindaco di Taranto nel 1946-1948, senatore nelle prime legislature. Muore il 27.10.1963.